L’ambiente montano è uno straordinario terreno di conoscenza dove è possibile praticare attività fisiche e sportive e nel contempo acquisire esperienze formative: scoprire i propri limiti e le proprie capacità, apprendere il rispetto per se stessi e gli altri, osservare e comprendere la montagna. Il Club Alpino Italiano ha fissato tra i suoi scopi fondamentali quello di occuparsi dei giovani e della loro crescita attraverso la passione per la montagna. Oggi guardando i giovani ci accorgiamo di una vera e propria emergenza educativa: il CAI Sezione di Almese ha deciso di dedicare parte delle proprie energie all’Alpinismo Giovanile organizzando escursioni specifiche con il compito di promuovere l'educazione e l'istruzione, attraverso un percorso di esperienze formative vissute con gioia all'interno dell'ambiente montano. Al centro dell'attività saranno i valori della solidarietà e della condivisione, del rispetto degli altri, dell'ambiente, delle altre culture, delle genti di montagna. Formare un giovane capace di ascoltare, capace di amicizia, non condizionato dai miti del consumismo. Un giovane positivo e protagonista, capace di gioire e di amare la natura.
Grazie alla disponibilità di Accompagnatori specializzati, i giovani Soci avranno l'opportunità di socializzare con i coetanei, di fare esperienze di tipo ludico-sportive, di conoscere i vari aspetti e le tecniche dell'Alpinismo, di venire a contatto con la natura sviluppando il senso di responsabilità verso l'ambiente, di prendere coscienza delle proprie tradizioni culturali.
Questa è la convinzione che anima lo spirito dell'Alpinismo Giovanile, che vanta una tradizione tanto antica da potersi considerare nato immediatamente dopo la fondazione del nostro sodalizio. Risale all'800 la consuetudine di portare i giovani in montagna per far loro comprendere e gustare le bellezze della natura. Intere scolaresche erano coinvolte in salutari passeggiate, nella convinzione che la pratica dell'alpinismo servisse a temprare il corpo e la mente.
Abituare i giovani alla piccola fatica che li porterà a raggiungere l'obbiettivo fissato ed al superamento di qualche facile asperità del terreno. Prendendo spunto da tutto ciò che si incontra durante la passeggiata, possono essere presentate ai giovani alpinisti semplici nozioni sulla flora e sulla fauna. Un argomento altrettanto ricco di fascino è quello che riguarda le attività lavorative dell'uomo in montagna: una neviera, una carbonaia, un alpeggio, un palmento abbandonato, una miniera, costituiscono per i piccoli delle ghiotte fonti di scoperta e di avventura. La vita nell'ambiente montano offre le più stimolanti occasioni di coinvolgimento.
Poche cose sono più utili per la crescita di un bambino, quanto fargli conoscere ed apprezzare già da piccolo ciò che c'è di bello nel mondo, evitando così che egli, nella difficile età dell'adolescenza, si metta mentalmente contro di esso e cerchi nell'artificiale quelle soddisfazioni che non riesce a vedere e a trovare nel mondo naturale.
Il CAI Sezione di Almese è alla ricerca di ragazzi con età compresa tra 6 e 16 anni i cui genitori condividano il nostro progetto educativo.
La prima gita di Alpinismo Giovanile si svolgerà domenica 17 giugno 2012 alle “terre ballerine” di Montalto Dora vicino ad Ivrea, visiteremo stupendi luoghi morenici costeggiando un lago dove poter vedere la fauna selvatica … obiettivo della nostra giornata sarà capire perché una porzione di bosco, sotto il peso dei nostri piedi sembrerà traballare e sussultare.
Locandina della gita
La partecipazione alle escursioni è libera ed aperta a tutti. La prenotazione deve essere eseguita entro il mercoledì antecedente la gita. Per i non soci CAI è necessario versare una piccola quota assicurativa.
Ulteriori informazioni possono essere richieste a info@caialmese.it oppure telefonando a:
Enrico Scagliotti (Avigliana 339-5969666),
Paolo Manenti (Almese 331-5017523),
Pasquale Bocina (Villardora 335-6005050).